Monologo teatrale di Antonio Zamberletti con Luca Maciacchini
IL 21 aprile 1941, durante una missione nel Mediterrneo, scompare l'aereo Savoia Marchetti M-79 soprannominato "Sparviero", all'epoca ritenuto il piú efficace modello di locomozione aereonautica.
Viene ritrovato circa 20 anni dopo in mezzo al deserto libico. Ad alimentare la leggenda é la vicenda del primo aviere Giovanni Romanini, il cui corpo viene rinvenuto a quasi 100 km di distanza dal relitto. Una distanza enorme percora in 5 giorni a piedi sotto il sole cocente, nel disperato tentativo di cercare aiuto per se e per i suoi compagni sperduti nel deserto
.Lo spettacolo, in forma di monologo, é diviso in due parti: Nella prima é la guerra che parla come entitá e descrive tutto ció che é successo sino a quel momento, con riferimenti alla politica di Mussolini compresa la decisione di entrare in guerra. Nella seconda é proprio Romanini in persona, a raccontare la sua traversata nel deserto, conclusasi tragicamente.